In una azienda, circa un terzo dei dipendenti è focalizzato positivamente per lo sviluppo dell’azienda stessa; circa un sesto ha un atteggiamento distruttivo, rema contro, e la parte rimanente è neutra, non porta benefici, non porta danni, e si guarda intorno per vedere se vi siano “altre” opportunità.
In questo modo si perdono veramente un sacco di quattrini in termini di produttività.
Solo un quinto dei lavoratori pensa che la direzione abbia le idee chiare. Non è un buon segno.
Tra i tanti problemi vi è quello della dirigenza che sta miseramente fallendo il suo compito e il risultato sono persone e squadre di lavoro con una scarsa cultura, e prestazioni mediocri. La dirigenza non impara dagli errori per invertire la tendenza e non ha la minima idea di come ottenere risultati migliori dai propri collaboratori.
Non c’è quindi da stupirsi se tanti lavoratori non abbiano fiducia nella direzione delle aziende per le quali lavorano; se queste direzioni fossero più “coinvolgenti” nei confronti dei propri collaboratori questi sarebbero più motivati aumentando così la produttività e con essa le entrate.
Questo significherebbe una importante inversione di tendenza per l’economia specifica dell’azienda e un effetto analogo per l’intera economia del paese all’interno del quale essa è inserita.
Non si ha quindi bisogno di “ribelli” che non accettano nessuna regola o dei “rivoluzionari” che vogliono distruggere il sistema per ricostruirlo da zero, ma di una dirigenza “EVOluzionaria” che abbia ben chiara la strategia da usare per trasformare le persone, l’ambiente di lavoro e la cultura. Si deve avere l’obiettivo di avere almeno il 70% delle persone “coinvolte” nel progresso dell’azienda.
Suggerirei alla dirigenza di focalizzare la propria attenzione su questi 5 punti.
- Essere un modello per il cambiamento, magari iniziando ad apprendere nuove abilità;
- Impegnarsi nel proprio sviluppo, che persone “fantastiche” fanno “grandi” le aziende;
- Ingaggiare esperti nel campo per imparare e applicare nuove conoscenze;
- Concentrarsi a sviluppare i propri punti di forza per ottenere in fretta nuovi risultati positivi;
- Crea una cultura di coaching per accelerare lo sviluppo e migliorare le prestazioni.
Qual è la cosa più importante del mondo sulla quale ci si deve focalizzare?
- Le Persone
- Le Persone
- Le Persone
- La Cultura
- La Tecnologia