La posta elettronica è lo strumento più diffuso per lo scambio di comunicazioni formali tra le persone e le aziende. Vecchio come i dinosauri, per certi tipi di scambi di informazioni dovrebbe essere guardato di traverso ed evitato. Per moltissime altre cose, però, è necessario e anche utile.
Un messaggio di posta elettronica è spesso anche il nostro biglietto da visita. Per questo, è necessario che sia pulita, ordinata e che contenga tutte le informazioni necessarie a individuarci e inquadrarci correttamente.
Ma non è solo questo: la posta elettronica ci consente anche di inviare un messaggio in modo ripetitivo e chiaro, come se fosse uno spot televisivo. Possiamo quindi aggiungere delle informazioni utili per chi lo riceve e che lo spingano a interagire sempre di più con noi e con tutti i canali che la tecnologia ci mette a disposizione: Facebook, LinkedIn, Instagram… insomma: i social.
Da tutto ciò si intuisce quanto sia importante la firma nella posta elettronica per una azienda “di livello”, cosa alla quale diamo normalmente poca importanza.
Nulla ci impedisce di fare una firma “fai da te”, naturalmente avendo cura di mettere tutti gli ingredienti necessari. Ad un’impresa di un certo livello che desideri continuare ad essere riconosciuta come tale, come STScasu, azienda leader nello shipping per quanto riguarda le operazioni doganali e l’assistenza portuale, conviene sicuramente farsi seguire da “qualcuno del mestiere”. Uno specialista del settore che si occupi di comunicazione, di grafica, di immagine coordinata come, per esempio, M&R.
A quel punto, vedremo comparire nella firma nella posta elettronica il logo – fatto bene, che vuol dire già comunicare qualcosa, magari uno slogan, i simbolini dei social nei quali si è presenti e attraverso i quali si divulgano notizie e si offrono servizi. Piccoli dettagli che, però, contribuiscono a “distinguere” l’azienda.
I dettagli fanno la differenza, come quando si acquista una camicia. Un tessuto di qualità ha i punti delle cuciture più fitti di quelli di una scadente.
Ai dettagli si deve far caso.
