Essere Resilienti.
La resilienza è la capacità di una persona di affrontare e superare un evento traumatico o un momento difficile. Quando una azienda deve affrontare delle avversità, il compito dei capi servizio e dei dirigenti è anche quello di infondere incoraggiamento nel personale per riprendersi e lavorare tutti insieme per superare la fase di criticità.
I capi resilienti “sostengono” il cambiamento. Questo non significa che in tempi di difficoltà tutte le procedure e i metodi di lavoro debbano cambiare anche se, ragionevolmente, saranno sottoposte a revisione, ma significa che i leader influenti e resilienti devono essere adattabili e aperti agli ambienti in evoluzione, senza diventare un ostacolo.
Se l’azienda deve affrontare un periodo di crisi, si dimostra resilienza discutendo le ragioni di quanto sta accedendo in modo trasparente e mettendo in atto un piano d’azione con la propria squadra.
Tutti apprezzeranno l’impegno, lo sforzo e la trasparenza e saranno desiderosi di collaborare affinché l’azienda riemerga dalla palude.
Attenzione: la crisi aziendale potrebbe anche essere una “crisi di crescita”, una “crisi di trasformazione” dettata dalla decisione di un cambiamento tecnologico, si potrebbe trattare di “crisi positive”, non necessariamente negative, che necessitano in ogni caso dell’impegno di tutti per il raggiungimento degli obiettivi, che anche in questo caso le situazioni difficili non mancano.